L’associazione Utopia Rossa lavora e lotta per l’unità dei movimenti rivoluzionari di tutto il mondo in una nuova internazionale: la Quinta. Al suo interno convivono felicemente – con un progetto internazionalista e princìpi di etica politica – persone di provenienza marxista e libertaria, anarcocomunista, situazionista, femminista, trotskista, guevarista, leninista, credente e atea, oltre a liberi pensatori. Non succedeva dai tempi della Prima internazionale.

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lunedì 19 dicembre 2011

LA LOTTA AL VISCONTI PALACE HOTEL, di Andrea Furlan


(fotografia tratta da http://www.cinquegiorni.it/news.asp?id=5517  ) 
I lavoratori del Visconti Palace Hotel di Roma continuano la loro lotta contro l'apertura della procedura di terziarizzazione da parte dell'azienda di 26 lavoratori su un totale di 75. Martedì 13 si sono trovati davanti all'azienda e hanno effettuato un presidio con volantini, striscioni  e slogan, per far sentire tutta la  loro rabbia contro la decisione di dare in appalto i reparti facchinaggio, piani, guardaroba.
Nonostante la terziarizzazione nel Lazio sia normata dal C.I.T (Contratto Integrativo Territoriale) del Turismo, il quale consente ai lavoratori ceduti in appalto il mantenimento delle stesse condizioni economiche e normative preesistenti, i lavoratori non vogliono ugualmente finire in un regime di appalto. Il pericolo al quale i lavoratori vanno incontro, è di finire in un meccanismo di cambio appalto continuo. Infatti, come sta già avvenendo in altre aziende del settore, come per esempio l'hotel Parco dei Principi, l'azienda potrebbe spezzettare la sua produzione dando in appalto alcuni servizi ad altre società dividendo così i lavoratori e cambiando la dimensione dell'impresa. Al presidio sotto il Visconti Palace Hotel, oltre ai lavoratori coinvolti, hanno partecipato anche lavoratori  degli altri settori dell'albergo che anche se non coinvolti direttamente nel processo in corso, hanno fiutato il pericolo di una possibile estensione più in là nel tempo dell'esternalizzazione che coinvolga successivamente anche loro.  A tutto questo si sono associati, in solidarietà con i lavoratori del Visconti Palace, molti delegati e delegate di altre strutture alberghiere di Roma e alcuni delegati dei servizi e del commercio e tutto il gruppo dirigente della Filcams di Roma e Lazio presente al completo che sta sostenendo attivamente la lotta. E' stata una giornata intensa  e combattiva dove i lavoratori con determinazione hanno fatto sentire le proprie ragioni chiedendo all'azienda di ritirare la procedura  e di ragionare su basi diverse per la risoluzione dei problemi. Il prossimo 21 di Dicembre vi sarà l'incontro decisivo con l'azienda e Federalberghi Roma per decidere di arrivare a un accordo sulla terziarizzazione come stabilito dal C.I.T del Turismo, oppure di continuare la lotta ad oltranza per indurre l'azienda a ritirare definitivamente la procedura in corso. Nel frattempo, fino al 21 di Dicembre, i lavoratori continuano lo stato di agitazione e le lotte che verranno decise comunemente in assemblea.  

Andrea Furlan - RSA Visconti Palace

Nella diffusione e/o ripubblicazione di questo articolo si prega di citare la fonte: www.utopiarossa.blogspot.com

RED UTOPIA ROJA – Principles / Principios / Princìpi / Principes / Princípios

a) The end does not justify the means, but the means which we use must reflect the essence of the end.

b) Support for the struggle of all peoples against imperialism and/or for their self determination, independently of their political leaderships.

c) For the autonomy and total independence from the political projects of capitalism.

d) The unity of the workers of the world - intellectual and physical workers, without ideological discrimination of any kind (apart from the basics of anti-capitalism, anti-imperialism and of socialism).

e) Fight against political bureaucracies, for direct and councils democracy.

f) Save all life on the Planet, save humanity.

g) For a Red Utopist, cultural work and artistic creation in particular, represent the noblest revolutionary attempt to fight against fear and death. Each creation is an act of love for life, and at the same time a proposal for humanization.

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a) El fin no justifica los medios, y en los medios que empleamos debe estar reflejada la esencia del fin.

b) Apoyo a las luchas de todos los pueblos contra el imperialismo y/o por su autodeterminación, independientemente de sus direcciones políticas.

c) Por la autonomía y la independencia total respecto a los proyectos políticos del capitalismo.

d) Unidad del mundo del trabajo intelectual y físico, sin discriminaciones ideológicas de ningún tipo, fuera de la identidad “anticapitalista, antiimperialista y por el socialismo”.

e) Lucha contra las burocracias políticas, por la democracia directa y consejista.

f) Salvar la vida sobre la Tierra, salvar a la humanidad.

g) Para un Utopista Rojo el trabajo cultural y la creación artística en particular son el más noble intento revolucionario de lucha contra los miedos y la muerte. Toda creación es un acto de amor a la vida, por lo mismo es una propuesta de humanización.

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a) Il fine non giustifica i mezzi, ma nei mezzi che impieghiamo dev’essere riflessa l’essenza del fine.

b) Sostegno alle lotte di tutti i popoli contro l’imperialismo e/o per la loro autodeterminazione, indipendentemente dalle loro direzioni politiche.

c) Per l’autonomia e l’indipendenza totale dai progetti politici del capitalismo.

d) Unità del mondo del lavoro mentale e materiale, senza discriminazioni ideologiche di alcun tipo (a parte le «basi anticapitaliste, antimperialiste e per il socialismo».

e) Lotta contro le burocrazie politiche, per la democrazia diretta e consigliare.

f) Salvare la vita sulla Terra, salvare l’umanità.

g) Per un Utopista Rosso il lavoro culturale e la creazione artistica in particolare rappresentano il più nobile tentativo rivoluzionario per lottare contro le paure e la morte. Ogni creazione è un atto d’amore per la vita, e allo stesso tempo una proposta di umanizzazione.

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a) La fin ne justifie pas les moyens, et dans les moyens que nous utilisons doit apparaître l'essence de la fin projetée.

b) Appui aux luttes de tous les peuples menées contre l'impérialisme et/ou pour leur autodétermination, indépendamment de leurs directions politiques.

c) Pour l'autonomie et la totale indépendance par rapport aux projets politiques du capitalisme.

d) Unité du monde du travail intellectuel et manuel, sans discriminations idéologiques d'aucun type, en dehors de l'identité "anticapitaliste, anti-impérialiste et pour le socialisme".

e) Lutte contre les bureaucraties politiques, et pour la démocratie directe et conseilliste.

f) Sauver la vie sur Terre, sauver l'Humanité.

g) Pour un Utopiste Rouge, le travail culturel, et plus particulièrement la création artistique, représentent la plus noble tentative révolutionnaire pour lutter contre la peur et contre la mort. Toute création est un acte d'amour pour la vie, et en même temps une proposition d'humanisation.

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a) O fim não justifica os médios, e os médios utilizados devem reflectir a essência do fim.

b) Apoio às lutas de todos os povos contra o imperialismo e/ou pela auto-determinação, independentemente das direcções políticas deles.

c) Pela autonomia e a independência respeito total para com os projectos políticos do capitalismo.

d) Unidade do mundo do trabalho intelectual e físico, sem discriminações ideológicas de nenhum tipo, fora da identidade “anti-capitalista, anti-imperialista e pelo socialismo”.

e) Luta contra as burocracias políticas, pela democracia directa e dos conselhos.

f) Salvar a vida na Terra, salvar a humanidade.

g) Para um Utopista Vermelho o trabalho cultural e a criação artística em particular representam os mais nobres tentativos revolucionários por lutar contra os medos e a morte. Cada criação é um ato de amor para com a vida e, no mesmo tempo, uma proposta de humanização.