L’associazione Utopia Rossa lavora e lotta per l’unità dei movimenti rivoluzionari di tutto il mondo in una nuova internazionale: la Quinta. Al suo interno convivono felicemente – con un progetto internazionalista e princìpi di etica politica – persone di provenienza marxista e libertaria, anarcocomunista, situazionista, femminista, trotskista, guevarista, leninista, credente e atea, oltre a liberi pensatori. Non succedeva dai tempi della Prima internazionale.

PER SAPERNE DI PIÙ CI SONO UNA COLLANA DI LIBRI E UN BLOG IN VARIE LINGUE…

ČESKÝDEUTSCHΕΛΛΗΝΙΚÁENGLISHESPAÑOLFRANÇAISPOLSKIPORTUGUÊSРУССКИЙ

lunedì 29 giugno 2020

UCRAINA: DOBBIAMO FERMARE L'OFFENSIVA DEL GOVERNO CONTRO I DIRITTI DEL LAVORO DELLE PERSONE

Di Oleg Vernik, Vitali Dudin. Unione della difesa del lavoro



Questo articolo è stato scritto mentre un grande scandalo è appena scoppiato in Ucraina. La presidente della Commissione parlamentare per le politiche sociali, Galina Tretyakova, autrice del disegno di legge anti sindacale n. 2681, ha dichiarato pubblicamente che i bambini di "scarsa qualità" sono nati da famiglie povere ucraine che necessitano di assistenza sociale statale. Inoltre, ha affermato di essere rimasta colpita dall'esperienza di Singapore con la sua sterilizzazione forzata di madri che non possono crescere i loro figli senza il sostegno statale.
In questo contesto di tristi analogie con l'eugenetica, la pseudoscienza di Hitler, l'attacco del partito presidenziale "Servo del popolo" contro i diritti dei lavoratori ucraini sembra assolutamente previsto. Negli ultimi 15 anni, le successive autorità borghesi in Ucraina hanno cercato di "modernizzare" la legislazione del lavoro in Ucraina e, prima di tutto, decretano l'invalidità delle norme del Codice del lavoro in vigore dal 1971. Naturalmente, il 1971 Il codice del lavoro è già stato aggiornato molte volte e, passo dopo passo, ha perso le sue funzioni di protezione dei diritti dei lavoratori. Tuttavia, al momento, il codice rimane il nostro avamposto nella lotta contro la liberalizzazione delle relazioni industriali in Ucraina esclusivamente a favore dei datori di lavoro.
1. I poteri dei comitati sindacali (organi sindacali eletti) di imporre ai proprietari delle società di recedere dal contratto di lavoro con il capo della società in caso di revoca di queste ultime in materia di diritto del lavoro;
2. Viene introdotta una limitazione assolutamente insensata sulla formazione di più di due sindacati in una società. Attualmente, molte delle principali società ucraine potrebbero persino avere oltre 10 diverse organizzazioni sindacali. In altre parole, i capi creeranno 2 sindacati “gialli”, mentre altri sindacati militanti non saranno più in grado di organizzarsi all'interno dell'azienda;
3. I comitati dell'Unione perderanno il diritto di coordinare l'applicazione delle sanzioni disciplinari (rimproveri) ai membri dei comitati sindacali;
4. Il licenziamento dei membri dei comitati sindacali sarà effettuato senza l'accordo dell'organismo superiore dell'Unione;
5. Per creare un'organizzazione sindacale primaria, occorreranno almeno dieci membri e non tre come oggi. Ciò comporterà l'impossibilità di fondare sindacati in piccole aziende e di suddivisioni autonome di società.
6. I sindacati non controlleranno più le attività di mense, residenze, asili e altre strutture sociali appartenenti all'azienda;
7. I sindacati non potranno richiedere ai datori di lavoro di presentare documenti sulle condizioni di lavoro dei lavoratori;
8. I sindacati non controlleranno più i salari e dichiareranno i conti previdenziali;
9. Le deduzioni obbligatorie delle società alle organizzazioni sindacali primarie per l'organizzazione di attività culturali, sportive e ricreative cesseranno;
10. Il divieto ai capi di licenziare ex membri del comitato sindacale per 1 anno sarà rimosso.
11. Il datore di lavoro non pagherà più i membri del comitato sindacale per 6 giorni all'anno assegnati alla formazione sindacale.
Non tutte le innovazioni anti-lavoro nella bozza della legge penale numero 2681 promossa dal gruppo parlamentare del partito presidenziale sono elencate qui. Oggi, i diritti sindacali sono costantemente sotto attacco. A causa di casi irrilevanti di violazione delle garanzie e persino persecuzione dei sindacati, l'Ucraina, insieme alla Bielorussia, occupa le posizioni più basse in Europa nella classifica dell'indice dei diritti globali della Confederazione internazionale dei sindacati (ITUC Global Rights Index - 2019). Un'ondata di riforme neoliberiste da parte del governo Zelensky soffoca l'Ucraina. Tuttavia, ogni giorno viene rafforzata la resistenza a questa offensiva contro le masse popolari. Sia la Federazione dei sindacati ucraina post-sovietica sia i nuovi sindacati indipendenti si sono uniti per contrastare i piani del governo.Qualsiasi promozione successiva del progetto della legge n. 2681 senza una partecipazione reale e significativa dei sindacati, nonché la sua incoerenza con le norme del lavoro e la Costituzione dell'Ucraina, mineranno la reputazione dell'Ucraina come partner internazionale e commerciale di fiducia. 
Lavoratori e sindacati affrontano battaglie decisive per la tutela dei diritti dei lavoratori ucraini. Dall'unità nasce la nostra forza!  

Nella diffusione e/o ripubblicazione di questo articolo si prega di citare la fonte: www.utopiarossa.blogspot.com

RED UTOPIA ROJA – Principles / Principios / Princìpi / Principes / Princípios

a) The end does not justify the means, but the means which we use must reflect the essence of the end.

b) Support for the struggle of all peoples against imperialism and/or for their self determination, independently of their political leaderships.

c) For the autonomy and total independence from the political projects of capitalism.

d) The unity of the workers of the world - intellectual and physical workers, without ideological discrimination of any kind (apart from the basics of anti-capitalism, anti-imperialism and of socialism).

e) Fight against political bureaucracies, for direct and councils democracy.

f) Save all life on the Planet, save humanity.

g) For a Red Utopist, cultural work and artistic creation in particular, represent the noblest revolutionary attempt to fight against fear and death. Each creation is an act of love for life, and at the same time a proposal for humanization.

* * *

a) El fin no justifica los medios, y en los medios que empleamos debe estar reflejada la esencia del fin.

b) Apoyo a las luchas de todos los pueblos contra el imperialismo y/o por su autodeterminación, independientemente de sus direcciones políticas.

c) Por la autonomía y la independencia total respecto a los proyectos políticos del capitalismo.

d) Unidad del mundo del trabajo intelectual y físico, sin discriminaciones ideológicas de ningún tipo, fuera de la identidad “anticapitalista, antiimperialista y por el socialismo”.

e) Lucha contra las burocracias políticas, por la democracia directa y consejista.

f) Salvar la vida sobre la Tierra, salvar a la humanidad.

g) Para un Utopista Rojo el trabajo cultural y la creación artística en particular son el más noble intento revolucionario de lucha contra los miedos y la muerte. Toda creación es un acto de amor a la vida, por lo mismo es una propuesta de humanización.

* * *

a) Il fine non giustifica i mezzi, ma nei mezzi che impieghiamo dev’essere riflessa l’essenza del fine.

b) Sostegno alle lotte di tutti i popoli contro l’imperialismo e/o per la loro autodeterminazione, indipendentemente dalle loro direzioni politiche.

c) Per l’autonomia e l’indipendenza totale dai progetti politici del capitalismo.

d) Unità del mondo del lavoro mentale e materiale, senza discriminazioni ideologiche di alcun tipo (a parte le «basi anticapitaliste, antimperialiste e per il socialismo».

e) Lotta contro le burocrazie politiche, per la democrazia diretta e consigliare.

f) Salvare la vita sulla Terra, salvare l’umanità.

g) Per un Utopista Rosso il lavoro culturale e la creazione artistica in particolare rappresentano il più nobile tentativo rivoluzionario per lottare contro le paure e la morte. Ogni creazione è un atto d’amore per la vita, e allo stesso tempo una proposta di umanizzazione.

* * *

a) La fin ne justifie pas les moyens, et dans les moyens que nous utilisons doit apparaître l'essence de la fin projetée.

b) Appui aux luttes de tous les peuples menées contre l'impérialisme et/ou pour leur autodétermination, indépendamment de leurs directions politiques.

c) Pour l'autonomie et la totale indépendance par rapport aux projets politiques du capitalisme.

d) Unité du monde du travail intellectuel et manuel, sans discriminations idéologiques d'aucun type, en dehors de l'identité "anticapitaliste, anti-impérialiste et pour le socialisme".

e) Lutte contre les bureaucraties politiques, et pour la démocratie directe et conseilliste.

f) Sauver la vie sur Terre, sauver l'Humanité.

g) Pour un Utopiste Rouge, le travail culturel, et plus particulièrement la création artistique, représentent la plus noble tentative révolutionnaire pour lutter contre la peur et contre la mort. Toute création est un acte d'amour pour la vie, et en même temps une proposition d'humanisation.

* * *

a) O fim não justifica os médios, e os médios utilizados devem reflectir a essência do fim.

b) Apoio às lutas de todos os povos contra o imperialismo e/ou pela auto-determinação, independentemente das direcções políticas deles.

c) Pela autonomia e a independência respeito total para com os projectos políticos do capitalismo.

d) Unidade do mundo do trabalho intelectual e físico, sem discriminações ideológicas de nenhum tipo, fora da identidade “anti-capitalista, anti-imperialista e pelo socialismo”.

e) Luta contra as burocracias políticas, pela democracia directa e dos conselhos.

f) Salvar a vida na Terra, salvar a humanidade.

g) Para um Utopista Vermelho o trabalho cultural e a criação artística em particular representam os mais nobres tentativos revolucionários por lutar contra os medos e a morte. Cada criação é um ato de amor para com a vida e, no mesmo tempo, uma proposta de humanização.