dal blog di Beppe Grillo |
I risultati delle elezioni comunali non sono affatto
inaspettati. Il dato evidente è l’ulteriore conferma della tendenza alla
crescita dell’astensione: a confronto della precedente tornata elettorale nei
comuni, la partecipazione è crollata di 15 punti di percentuale, dal 77% al 62%
degli elettori. Il crollo è particolarmente forte al Nord (Piemonte, -14 punti;
Lombardia, -18 punti), nella zona «rossa» (Emilia Romagna, -18; Toscana, -20),
nel Lazio (-19 punti); ed è meno marcato nel Mezzogiorno, ma sulla base di una
partecipazione elettorale già più bassa. Nel complesso, il crollo della
partecipazione avvicina, in questo, il Nord e il Sud. All’astensione si
dovrebbero aggiungere le schede bianche e nulle (che erano state circa 1,3
milioni nelle ultime politiche), pari a quasi il 3% dell’elettorato. Il dato
fondamentale è l’ulteriore crollo di credibilità delle elezioni come soluzione
dei problemi politici e sociali. Crollo che, ovviamente, colpisce la
legittimità dei partiti che vi partecipano.