(fotografia tratta da http://www.cinquegiorni.it/news.asp?id=5517 ) |
I lavoratori del Visconti Palace Hotel di Roma continuano la loro lotta
contro l'apertura della procedura di terziarizzazione da parte dell'azienda di
26 lavoratori su un totale di 75. Martedì 13 si sono trovati davanti
all'azienda e hanno effettuato un presidio con volantini, striscioni e slogan, per far sentire tutta la loro rabbia contro la decisione di dare in
appalto i reparti facchinaggio, piani, guardaroba.
Nonostante la terziarizzazione nel Lazio sia normata dal C.I.T (Contratto Integrativo Territoriale) del Turismo, il quale consente ai lavoratori ceduti in appalto il mantenimento delle stesse condizioni economiche e normative preesistenti, i lavoratori non vogliono ugualmente finire in un regime di appalto. Il pericolo al quale i lavoratori vanno incontro, è di finire in un meccanismo di cambio appalto continuo. Infatti, come sta già avvenendo in altre aziende del settore, come per esempio l'hotel Parco dei Principi, l'azienda potrebbe spezzettare la sua produzione dando in appalto alcuni servizi ad altre società dividendo così i lavoratori e cambiando la dimensione dell'impresa. Al presidio sotto il Visconti Palace Hotel, oltre ai lavoratori coinvolti, hanno partecipato anche lavoratori degli altri settori dell'albergo che anche se non coinvolti direttamente nel processo in corso, hanno fiutato il pericolo di una possibile estensione più in là nel tempo dell'esternalizzazione che coinvolga successivamente anche loro. A tutto questo si sono associati, in solidarietà con i lavoratori del Visconti Palace, molti delegati e delegate di altre strutture alberghiere di Roma e alcuni delegati dei servizi e del commercio e tutto il gruppo dirigente della Filcams di Roma e Lazio presente al completo che sta sostenendo attivamente la lotta. E' stata una giornata intensa e combattiva dove i lavoratori con determinazione hanno fatto sentire le proprie ragioni chiedendo all'azienda di ritirare la procedura e di ragionare su basi diverse per la risoluzione dei problemi. Il prossimo 21 di Dicembre vi sarà l'incontro decisivo con l'azienda e Federalberghi Roma per decidere di arrivare a un accordo sulla terziarizzazione come stabilito dal C.I.T del Turismo, oppure di continuare la lotta ad oltranza per indurre l'azienda a ritirare definitivamente la procedura in corso. Nel frattempo, fino al 21 di Dicembre, i lavoratori continuano lo stato di agitazione e le lotte che verranno decise comunemente in assemblea.
Nonostante la terziarizzazione nel Lazio sia normata dal C.I.T (Contratto Integrativo Territoriale) del Turismo, il quale consente ai lavoratori ceduti in appalto il mantenimento delle stesse condizioni economiche e normative preesistenti, i lavoratori non vogliono ugualmente finire in un regime di appalto. Il pericolo al quale i lavoratori vanno incontro, è di finire in un meccanismo di cambio appalto continuo. Infatti, come sta già avvenendo in altre aziende del settore, come per esempio l'hotel Parco dei Principi, l'azienda potrebbe spezzettare la sua produzione dando in appalto alcuni servizi ad altre società dividendo così i lavoratori e cambiando la dimensione dell'impresa. Al presidio sotto il Visconti Palace Hotel, oltre ai lavoratori coinvolti, hanno partecipato anche lavoratori degli altri settori dell'albergo che anche se non coinvolti direttamente nel processo in corso, hanno fiutato il pericolo di una possibile estensione più in là nel tempo dell'esternalizzazione che coinvolga successivamente anche loro. A tutto questo si sono associati, in solidarietà con i lavoratori del Visconti Palace, molti delegati e delegate di altre strutture alberghiere di Roma e alcuni delegati dei servizi e del commercio e tutto il gruppo dirigente della Filcams di Roma e Lazio presente al completo che sta sostenendo attivamente la lotta. E' stata una giornata intensa e combattiva dove i lavoratori con determinazione hanno fatto sentire le proprie ragioni chiedendo all'azienda di ritirare la procedura e di ragionare su basi diverse per la risoluzione dei problemi. Il prossimo 21 di Dicembre vi sarà l'incontro decisivo con l'azienda e Federalberghi Roma per decidere di arrivare a un accordo sulla terziarizzazione come stabilito dal C.I.T del Turismo, oppure di continuare la lotta ad oltranza per indurre l'azienda a ritirare definitivamente la procedura in corso. Nel frattempo, fino al 21 di Dicembre, i lavoratori continuano lo stato di agitazione e le lotte che verranno decise comunemente in assemblea.
Andrea Furlan - RSA Visconti
Palace
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