Alla memoria del compagno «Pombo»
di Antonio Marchi
Se ne vanno se ne vanno
chi
chi siamo
nel ventre del vulcano
uomini in transito
nessuno li conosce
arabeschi di bellezza
nell'intimo stupore
di sensi avariati
il pericolo non ha fretta
incombe e aspetta
l'invasione di domani
nelle tombe dei sconfitti
alza la vela
compagno
è tempo d'andare
dove non si sa
o lo sa il clandestino
che onora il destino
Che dove sei.
antonio
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